The Lone Ranger

Il vecchio indiano Tonto (Johnny Depp), della tribù dei Comaches, racconta ad un ragazzino le sue passate e rocambolesche avventure insieme a John Reid (Armie Hammer), giovane Texas Ranger divenuto leggendario vendicatore mascherato.

Nato in radio, divenuto fumetto e infine approdato in TV (come serial e come cartoon), il personaggio del Ranger Solitario, poco conosciuto in Italia ma molto celebre negli USA, era già arrivato anche sul grande schermo, pur con scarsi risultati (“La Leggenda del Ranger Solitario”, 1981). Per questa nuova rivisitazione cinematografica da 250 milioni di dollari si ricompone la squadra della saga di “Pirati dei Caraibi”: produzione (Disney) di Jerry Bruckheimer, Verbinski alla regia e Depp protagonista. Immerso in maestose scenografie (bellissimi esterni tra New Mexico, Utah, Colorado e Arizona) e accompagnato dall’enfatico commento musicale di Hans Zimmer, è un (troppo?) lungo blockbuster di intrattenimento in cui il regista e i suoi fidati sceneggiatori Elliott e Rossio (a cui si è unito J. Haythe) guardano al mito degli indiani d’America esaurendo gli archetipi del cinema western (treni in corsa, cavalli, bordelli e rapine in banca, senza dimenticare i riferimenti malinconici allo sterminio dei nativi) in una miscela scatenata di avventura adrenalinica, comicità scanzonata e divertimento per ragazzi. In tutto questo, complici anche gli effetti speciali della Industrial Light & Magic, il ritmo, lo spettacolo e alcune sequenze godibili non mancano, ma nella sua mescolanza di generi e di toni il film fatica a trovare un registro unitario e/o equilibrato. All’attivo, comunque, l’esaltante finale con vagoni in movimento sulle note del “Guglielmo Tell” di Rossini. Truccatissimo e in gran forma, Depp sfodera l’usuale carisma e riesce a divertire pur rifacendo se stesso (il fantasma di Jack Sparrow è una presenza costante); discorso similare per Helena Bonham Carter, ancora una volta colorita e grottesca nei panni della maîtresse con gamba di legno, mentre nulla toglie e nulla aggiunge il divertito co-protagonista Armie Hammer. Inaspettato flop al botteghino USA.