Dopo l’annuncio dei candidati ai SAG Awards, questa mattina a Los Angeles sono state svelate anche le nomination per la 73a edizione dei Golden Globe Awards, ed ora il circuito di premi entra davvero nel vivo: assegnato dalla Hollywood Foreign Press Association (l’associazione dei critici della stampa straniera accreditati ad Hollywood), il prestigioso riconoscimento dedicato ai migliori film e serie televisive dell’anno è infatti da molti considerato una sorta di anticamera per gli Oscar, e molti dei nomi qui presenti potrebbero quindi ripresentarsi in seguito, quando l’Academy svelerà a sua volta i candidati per il premio più ambito.
E in un’annata di cinema in cui, con una stagione di premiazioni in continua ed imprevedibile evoluzione, tutto può ancora succedere, le candidature ai Golden Globe di quest’edizione dimostrano infatti quanto la gara sia ancora decisamente aperta, con nessun film o prodotto televisivo ad imporsi come vero e proprio favorito nella corsa agli importanti riconoscimenti.
Infatti, se l’applaudito Carol guida in effetti la competizione con ben cinque candidature (miglior film drammatico, regia, colonna sonora e miglior attrice ad entrambe le protagoniste Cate Blanchett e Rooney Mara), d’altra parte il film di Todd Haynes è però tallonato da due validi contendenti, ovvero The Revenant e Steve Jobs, che ottengono 4 nomination a testa, tra cui miglior film: il primo, attesissimo ritorno di Alejandro González Iñárritu dopo il premiatissimo Birdman, ottiene le candidature anche per miglior regia, colonna sonora e miglior attore a Leonardo DiCaprio; il secondo, atipico biopic diretto da Danny Boyle, fa invece guadagnare un’altra nomination a Michael Fassbender e alla co-protagonista Kate Winslet, ottenendo una candidatura anche per la sceneggiatura (firmata da Aaron Sorkin); in quest’ultima categoria il film dovrà però vedersela con La Grande Scommessa, che ottiene lo stesso numero di nomination, imponendosi anche nella categoria del miglior attore con altre due candidature ad entrambi i protagonisti (Christian Bale e Steve Carell) e rivelandosi quindi un forte contendente al premio per il miglior film musical o commedia. D’altra parte, a contrastarlo troviamo però un altro candidato piuttosto forte, ovvero il grande successo The Martian, apprezzato ritorno alla fantascienza di Ridley Scott che curiosamente (o solo furbescamente?) concorre nelle categorie dedicate alle commedie, ottenendo quindi altre due nomination per la miglior regia e per il miglior attore al protagonista Matt Damon. Stesso numero di candidature anche per Il Caso Spotlight di Tom McCarthy, che rispettando le previsioni ottiene le nomination per miglior film drammatico, regia e sceneggiatura, anche se d’altra parte il film viene inaspettatamente escluso dalle categorie della recitazione: infatti, nonostante i pronostici favorevoli e le due recenti candidature ai SAG Awards, tra i componenti dello stellare cast d’interpreti (da Michael Keaton a Mark Ruffalo fino a Rachel McAdams, tutti inizialmente considerati tra i favoriti) nessuno riesce invece ad ottenere una candidatura al Golden Globe.
Tra i candidati come miglior film, anche l’apprezzato Room, già trionfatore all’ultimo festival di Toronto: a sua volta ben posizionato con tre nomination di rilievo, il piccolo-grande film di Lenny Abrahamson è infatti in corsa anche per i premi alla migliore sceneggiatura e alla miglior attrice protagonista (Brie Larson). A chiudere la cinquina di film in lizza per il premio al miglior film drammatico troviamo poi, a sorpresa, Mad Max: Fury Road di George Miller, che stupisce piacevolmente ottenendo anche una seconda, meritata nomination importante per la miglior regia.
Tre nomination anche per The Hateful Eight di Quentin Tarantino e The Danish Girl di Tom Hooper: il primo, oltre alle candidature per migliore sceneggiatura e migliore attrice non protagonista (una tostissima Jennifer Jason Leigh), fa guadagnare una nuova, gradita nomination anche al grande Ennio Morricone, che per la prima volta ha composto una colonna sonora originale per un film di Tarantino, da sempre suo ammiratore; il secondo, anch’esso tra i nominati per il premio alla colonna musicale (firmata del grande Alexandre Desplat), ottiene invece altre due candidature per entrambe le interpretazioni degli interpreti principali, ovvero il vincitore dello scorso anno Eddie Redmayne e la lanciatissima star in ascesa Alicia Vikander; quest’ultima, a sorpresa, ottiene anche una seconda nomination come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo nel bellissimo Ex Machina di Alex Garland. Doppie candidature, di cui una però in un ruolo televisivo, anche per Idris Elba, Mark Rylance e Lily Tomlin: oltre a figurare tra i candidati come miglior attore non protagonista (rispettivamente per il film Netflix Beasts of No Nation e per il nuovo lavoro di Spielberg Il Ponte delle Spie, che a sorpresa non ottiene altre nomination), i primi due ricevono entrambi una candidatura anche come miglior attore in una miniserie TV (il primo per Luther, il secondo per Wolf Hall), mentre la grande interprete di molti film di Robert Altman concorre a due premi come miglior attrice protagonista (per il film indipendente Grandma e per la serie Netflix Grace & Frankie).
A completare la rosa dei titoli in corsa al premio come miglior film musical o commedia troviamo invece Joy, Spy e Un Disastro di Ragazza, tutti candidati anche per le performance delle rispettive protagoniste femminili (ovvero Jennifer Lawrence, Melissa McCarthy e Amy Schumer).
Due nomination anche per L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo (miglior attore a Bryan Cranston e miglior attrice non protagonista a Helen Mirren), Love & Mercy (miglior canzone originale e migliore attore non protagonista a Paul Dano) e Youth – La Giovinezza di Paolo Sorrentino (miglior canzone e miglior attrice non protagonista alla grande Jane Fonda per il suo ruolo brevissimo ma travolgente).
Tra gli attori in nomination per un ruolo drammatico troviamo poi Saoirse Ronan, candidata come miglior attrice per il suo ruolo in Brooklyn (film scritto da Nick Hornby, molto amato eppure in corsa per un solo premio) e Will Smith, protagonista del film di Peter Landesman Zona d’Ombra; per quanto riguarda invece gli attori che si sono distinti in un ruolo da commedia, tra gli altri candidati come protagonisti, oltre al Mark Ruffalo di Teneramente Folle troviamo anche due grandi veterani come Al Pacino (in nomination per la sua interpretazione in Danny Collins) e Maggie Smith (star dell’apprezzato film britannico The Lady in the Van). Infine, ai non protagonisti si aggiungono il Michael Shannon di 99 Homes (già candidato al SAG) e il Sylvester Stallone di Creed – Nato per Combattere, ben accolto spin-off di Rocky in cui l’attore riprende il suo iconico ruolo.
Per quanto riguarda invece gli interpreti esclusi dalle nomination di quest’anno, da citare sono almeno Johnny Depp (candidato al SAG per la sua interpretazione in Black Mass) e Charlotte Rampling (eccellente del dramma 45 Anni, premiatissimo all’ultimo festival di Berlino), ma anche il piccolo Jacob Tremblay (sorprendente co-protagonista di Room) e il sempre bravo Tom Hardy, che non figura tra i candidati nonostante i consensi ottenuti non solo con le interpretazioni nei film di Iñárritu e George Miller, ma anche con la notevole performance in Legend di Brian Helgeland, in cui interpreta il doppio ruolo due gemelli).
A sfidarsi nella categoria del miglior film straniero sono un film sudamericano (ovvero El Club di Pablo Larraín) e quattro europei: tra questi, l’ungherese Il Figlio di Saul si conferma come favorito, anche se il francese Mustang è un valido avversario; completano la cinquina il finlandese The Fencer e il belga Dio Esiste e Vive a Bruxelles.
Tra i candidati al premio per il miglior film d’animazione, il favorito rimane certamente il cartoon Pixar Inside Out, anche se potrebbe sorprendere l’applaudito Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson, già premiato con il Leone d’Argento all’ultimo festival di Venezia; in nomination, oltre ad un secondo film Pixar di minor successo (Il Viaggio di Arlo), troviamo anche un altro film in stop motion (Shaun, Vita da Pecora) e l’outsider Snoopy & Friends, basato sulla celebre striscia a fumetti di Charles M. Schulz.
Infine, per completare lo sguardo generale alle nomination nelle categorie cinema, da segnalare gli altri tre candidati in corsa per il premio alla miglior canzone, ovvero il tema portante di Fast & Furious 7, la canzone dei titoli che apre Spectre (ultimo film della saga di James Bond) e la celebre hit “Love Me Like You Do”, da Cinquanta Sfumature di Grigio.
Nelle categorie dedicate alla televisione troviamo solide conferme ed alcune sorprese: tra queste ultime spiccano le new entry Outlander e Mr. Robot, entrambe con 3 candidature tra cui miglior serie drammatica: la prima ottiene anche le nomination per migliore attrice (Caitrona Balfe) e miglior attore non protagonista (Tobias Menzies), mentre la seconda ottiene altre due candidature per gli interpreti Rami Malek e Christian Slater (rispettivamente, miglior attore e miglior attore non protagonista). Stesso numero di candidature anche per la miniserie in costume Wolf Hall e per due serie antologiche di qualità come American Crime e Fargo: tutte ottengono infatti una nomination importante come miglior miniserie o film per la televisione, a cui si aggiungono altre due candidature agli interpreti (il succitato Mark Rylance e il co-protagonista Damien Lewis per la prima, Felicity Huffman e Regina King per la seconda, Patrick Wilson e Kirsten Dunst per l’ultima). Tre nomination anche per l’amatissima serie Amazon Transparent, già vincitrice della scorsa edizione e che ora bissa le nomination per miglior serie commedia e miglior attore a Jeffrey Tambor, ottenendo inoltre quest’anno una terza candidatura per la co-protagonista Judith Light.
A seguire, con 2 nomination a testa, ritroviamo quattro vecchie conoscenze, ovvero Veep, Empire, Orange is the New Black e la serie antologica American Horror Story, che ottengono le nomination alla miglior serie TV e alle rispettive interpreti femminili (ovvero Julia Louis-Dreyfus, Taraji P. Henson, Uzo Aduba e Lady Gaga, quest’ultima nuova protagonista dell’ultima stagione della serie horror creata da Ryan Murphy). Due nomination importanti anche per altre 3 new entry, ossia Mozart in the Jungle, Narcos e la miniserie Flesh & Bone: tutte in corsa per un premio come miglior produzione televisiva nelle relative categorie, anch’esse ricevono inoltre una seconda candidatura ai rispettivi interpreti principali (ovvero Gael García Bernal, Wagner Moura e Sarah Hay).
Infine, se Il Trono di Spade ottiene inaspettatamente una sola (ma importante) nomination come miglior serie drammatica, una simile sorte tocca anche a Silicon Valley e alla sorpresa Casual, entrambe in corsa per il premio come miglior serie TV musical o commedia, anche senza candidature agli attori.
A questo proposito, anche nelle categorie della recitazione la gara sembra ancora decisamente aperta, tra quotati ritorni e alcuni promettenti volti nuovi: tra i primi, ovvero coloro già candidati in precedenza per il ruolo nelle rispettive serie TV, figurano attori amatissimi come Jon Hamm (Mad Men), Robin Wright (House of Cards), Gina Rodriguez (Jane the Virgin), Alan Cumming (The Good Wife), Liev Schreiber (Ray Donovan), Viola Davis (Le Regole del Delitto Perfetto) e il già menzionato Idris Elba di Luther; tra le new entry di quest’anno a spiccare sono invece Aziz Ansari (Master of None), Rachel Bloom (Crazy Ex-Girlfriend), Ben Mendelsohn (Bloodline) e Maura Tierney (The Affair). Ma in lizza per un premio ad un’interpretazione in una serie televisiva troviamo anche altri volti noti: tra questi, oltre alla succitata Lily Tomlin di Grace & Frankie, troviamo anche Patrick Stewart (Blunt Talk), Rob Lowe (The Grinder), Bob Odernkirk (Better Call Saul) e, a sorpresa, la Eva Green di Penny Dreadful e la Jamie Lee Curtis di Scream Queens. Infine, tra gli attori a contendersi un premio per le loro interpretazioni in una miniserie o in un film per la televisione figurano altri tre interpreti molto attivi anche al cinema, tutti protagonisti di produzioni di livello targate HBO, ovvero Oscar Isaac (candidato per il suo ruolo nella miniserie Show Me a Hero), David Oyelowo (che ottiene una nomination per la sua grande performance nel TV Movie Nightingale) e Queen Latifah (apprezzata interprete principale del biopic musicale Bessie).
Per concludere, da segnalare è anche il premio Cecil B. De Mille alla carriera, che quest’anno verrà assegnato all’attore due volte premio Oscar Denzel Washington.
In attesa di scoprire i vincitori durante la cerimonia di premiazione che si terrà il 10 gennaio 2016 (con Ricky Gervais di nuovo alla conduzione), ecco quindi tutti i candidati di questa 73a edizione dei Golden Globe Awards:
CATEGORIE CINEMA
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
- CAROL
(Number 9 Films; The Weinstein Company) - MAD MAX: FURY ROAD
(Warner Bros. Pictures / Village Roadshow Pictures / Kennedy Miller Mitchell; Warner Bros. Pictures) - REVENANT – REDIVIVO
(Regency Enterprises; Twentieth Century Fox) - ROOM
(Element Pictures / No Trace Camping; A24) - IL CASO SPOTLIGHT
(Anonymous Content / Participant Media / First Look; Open Road Films)
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
- BRYAN CRANSTON, “L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo”
- LEONARDO DICAPRIO, “Revenant – Redivivo”
- MICHAEL FASSBENDER, “Steve Jobs”
- EDDIE REDMAYNE, “The Danish Girl”
- WILL SMITH, “Zona d’Ombra”
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
- CATE BLANCHETT, “Carol”
- BRIE LARSON, “Room”
- ROONEY MARA, “Carol”
- SAOIRSE RONAN, “Brooklyn”
- ALICIA VIKANDER, “The Danish Girl”
MIGLIOR FILM MUSICAL O COMMEDIA
- LA GRANDE SCOMMESSA
(Paramount Pictures / Regency Enterprises; Paramount Pictures) - JOY
(Fox 2000 Pictures; Twentieth Century Fox) - SOPRAVVISSUTO – THE MARTIAN
(Twentieth Century Fox; Twentieth Century Fox) - SPY
(Twentieth Century Fox; Twentieth Century Fox) - UN DISASTRO DI RAGAZZA
(Universal Pictures / Apatow Productions; Universal Pictures)
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM MUSICAL O COMMEDIA
- CHRISTIAN BALE, “La Grande Scommessa”
- STEVE CARELL, “La Grande Scommessa”
- MATT DAMON, “Sopravvissuto – The Martian”
- AL PACINO, “Danny Collins”
- MARK RUFFALO, “Teneramente Folle”
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM MUSICAL O COMMEDIA
- JENNIFER LAWRENCE, “Joy”
- MELISSA McCARTHY, “Spy”
- AMY SCHUMER, “Un Disastro di Ragazza”
- MAGGIE SMITH, “The Lady in the Van”
- LILY TOMLIN, “Grandma”
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UN FILM
- PAUL DANO, “Love & Mercy”
- IDRIS ELBA, “Beasts of No Nation”
- MARK RYLANCE, “Il Ponte delle Spie”
- MICHAEL SHANNON, “99 Homes”
- SYLVESTER STALLONE, “Creed – Nato per Combattere”
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UN FILM
- JANE FONDA, “Youth – La Giovinezza”
- JENNIFER JASON LEIGH, “The Hateful Eight”
- HELEN MIRREN, “Trumbo”
- ALICIA VIKANDER, “Ex Machina”
- KATE WINSLET, “Steve Jobs”
MIGLIOR REGIA
- TODD HAYNES, “Carol”
- ALEJANDRO G. IÑÁRRITU, “Revenant – Redivivo”
- TOM McCARTHY, “Il Caso Spotlight”
- GEORGE MILLER, “Mad Max: Fury Road”
- RIDLEY SCOTT, “Sopravvissuto – The Martian”
MIGLIOR SCENEGGIATURA
- ROOM
(Emma Donaghue) - IL CASO SPOTLIGHT
(Tom McCarthy, Josh Singer) - LA GRANDE SCOMMESSA
(Charles Randolph, Adam McKay) - STEVE JOBS
(Aaron Sorkin) - THE HATEFUL EIGHT
(Quentin Tarantino)
MIGLIOR COLONNA SONORA
- CAROL
(Carter Burwell) - THE DANISH GIRL
(Alexandre Desplat) - THE HATEFUL EIGHT
(Ennio Morricone) - STEVE JOBS
(Daniel Pemberton) - REVENANT – REDIVIVO
(Ryuichi Sakamoto, Alva Noto)
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
- “Love Me Like You Do”, da CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO
(Musica e testo: Max Martin, Savan Kotecha, Ali Payami, Ilya Salmanzadeh) - “One Kind of Love”, da LOVE & MERCY
(Musica e testo: Brian Wilson, Scott Bennett) - “See You Again”, da FAST & FURIOUS 7
(Musica e testo: Justin Franks, Andrew Cedar, Charlie Puth, Cameron Thomaz) - “Simple Song #3”, da YOUTH – LA GIOVINEZZA
(Musica e testo: David Lang) - “Writing’s On the Wall”, da SPECTRE
(Musica e testo: Sam Smith, Jimmy Napes)
MIGLIOR FILM STRANIERO
- DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES (Belgio/ Francia/ Lussemburgo)
(Terra Incognita / Climax Films / Après le Déluge / Juliette Films / Caviar; Belga Films / Le Pacte) - EL CLUB (Cile)
(Fabula; Music Box Films) - THE FENCER (Finlandia/ Germania/ Estonia)
(Making Movies / Kick Film GmbH / Allfilm; Oy Nordisk Film Ab) - MUSTANG (Francia)
(CG Cinéma / Vistamar Flimproduktion; Cohen Media Group) - IL FIGLIO DI SAUL (Ungheria)
(Laokoon Filmgroup; Sony Pictures Classics)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
- ANOMALISA
(Starburns Industries; Paramount Pictures) - IL VIAGGIO DI ARLO
(Pixar Animation Studios; Walt Disney Studios Motion Pictures) - INSIDE OUT
(Pixar Animation Studios; Walt Disney Studios Motion Pictures) - SNOOPY & FRIENDS – IL FILM DEI PEANUTS
(Blue Sky Studios; Twentieth Century Fox) - SHAUN, VITA DA PECORA – IL FILM
(Aardman; Lionsgate / Studiocanal)
CATEGORIE TELEVISIONE
MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA
- EMPIRE
(FOX – 20th Century Fox Television / Imagine Television) - IL TRONO DI SPADE
(HBO – HBO Entertainment in association with Bighead, Littlehead; Television 360 and Startling Television) - MR. ROBOT
(USA NETWORK – Universal Cable Productions) - NARCOS
(NETFLIX – Gaumont International Television for Netflix) - OUTLANDER
(STARZ – Sony Pictures Television)
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
- JON HAMM, “Mad Men”
- RAMI MALEK, “Mr. Robots”
- WAGNER MOURA, “Narcos”
- BOB ODENKIRK, “Better Call Saul”
- LIEV SCHREIBER, “Ray Donovan”
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
- CAITRIONA BALFE, “Outlander”
- VIOLA DAVIS, “Le Regole del Delitto Perfetto”
- EVA GREEN, “Penny Dreadful”
- TARAJI P. HENSON, “Empire”
- ROBIN WRIGHT, “House of Cards”
MIGLIOR SERIE TV MUSICAL O COMMEDIA
- CASUAL
(HULU – Lionsgate TV / Right of Way) - MOZART IN THE JUNGLE
(AMAZON VIDEO – Amazon Studios) - ORANGE IS THE NEW BLACK
(Netflix – Lionsgate Television for Netflix) - SILICON VALLEY
(HBO – HBO Entertainment in association with Judgemental Films, Alec Berg, Altschuler Krinsky works, and 3 Arts Entertainment) - TRANSPARENT
(AMAZON VIDEO – Amazon Studios) - VEEP
(HBO – HBO Entertainment in association with Dundee Productions)
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV MUSICAL O COMMEDIA
- AZIZ ANSARI “Master of None”
- GAEL GARCÍA BERNAL, “Mozart in the Jungle”
- ROB LOWE, “The Grinder”
- PATRICK STEWART, “Blunt Talk”
- JEFFREY TAMBOR, “Transparent”
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV MUSICAL O COMMEDIA
- RACHEL BLOOM, “Crazy Ex-Girlfriend”
- JAMIE LEE-CURTIS, “Scream Queens”
- JULIA LOUIS-DREYFUS, “Veep”
- GINA RODRIGUEZ, “Jane the Virgin”
- LILY TOMLIN, “Grace & Frankie”
MIGLIOR MINISERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
- AMERICAN CRIME
(ABC – ABC Studios) - AMERICAN HORROR STORY: HOTEL
(FX; 20th Century Fox Television) - FARGO
(FX – MGM Television Studios / FX Productions) - FLESH & BONE
(STARZ – Starz) - WOLF HALL
(PBS – A Playground Entertainment and Company Pictures production for BBC and MASTERPIECE in association with BBC Worldwide, Atlus Media and Prescience)
MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TELEVISIONE
- IDRIS ELBA, “Luther”
- OSCAR ISAAC, “Show Me a Hero”
- DAVID OYELOWO, “Nightingale”
- MARK RYLANCE, “Wolf Hall”
- PATRICK WILSON, “Fargo”
MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TELEVISIONE
- KRISTEN DUNST, “Fargo”
- LADY GAGA, “American Horror Story: Hotel”
- SARAH HAY, “Flesh & Bone”
- FELICITY HUFFMAN, “American Crime”
- QUEEN LATIFAH, “Bessie”
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV, IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TELEVISIONE
- ALAN CUMMING, “The Good Wife”
- DAMIAN LEWIS, “Wolf Hall”
- BEN MENDELSOHN, “Bloodline”
- TOBIAS MENZIES, “Outlander”
- CHRISTIAN SLATER, “Mr. Robot”
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV, IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TELEVISIONE
- UZO ADUBA, “Orange is the New Black”
- JOANNE FROGGATT, “Downton Abbey”
- REGINA KING, “American Crime”
- JUDITH LIGHT, “Transparent”
- MAURA TIERNEY, “The Affair”
PREMIO CECIL B. DE MILLE ALLA CARRIERA
- DENZEL WASHINGTON