The Others

Inghilterra, 1945. In un’isolata villa su un’isola, Grace (Nicole Kidman) attende il ritorno del marito (Christopher Eccleston) partito per il fronte, insieme ai suoi due figli (Alakina Mann e James Bentley), vittime di una strana allergia alla luce. Ma dopo l‘arrivo di tre misteriosi domestici (Fionnula Flanagan, Eric Sykes e Elaine Cassidy), nella villa iniziano a manifestarsi strane ed inquietanti presenze. Attanagliata dalla paura, la donna decide di indagare.

Terzo lungometraggio (dopo gli ottimi Tesis e Apri gli Occhi) e primo in lingua inglese del regista Amenàbar (cileno naturalizzato spagnolo), è un’angosciosa storia di fantasmi che sarebbe indubbiamente ingeneroso liquidare semplicemente come un “thriller da camera” o magari, ancor peggio, un horror “di spavento”: perché infatti, puntando sull’incertezza del conflitto tra il razionale e il fantastico, The Others è piuttosto un tesissimo dramma di tensione funerea in cui il talentuoso regista (anche sceneggiatore e autore delle musiche) riesce a governare gli elementi narrativi e le avvolgenti atmosfere con arguzia e padronanza, senza scadere in facili eccessi o furbi stratagemmi da cinema orrorifico. Alla base del coinvolgimento c’è l’alta tenuta della suspense, derivata dall’immedesimazione con i personaggi e dalla forte ambiguità in crescendo, fino al sorprendente colpo di scena finale; risolto l’enigma, non a caso il senso si ribalta, aprendo a nuovi significati: imperniato sull’ancestrarle rapporto tra vivi e morti connesso a un discorso collaterale su fede e superstizioni, può far pensare ad una sorta di appendice moderna di Medea che guarda più o meno esplicitamente a Giro di Vite di Henry James. Cruciale anche la suggestiva gestione dell’oscura e claustrofobica ambientazione, coadiuvata dall’efficace fotografia di Javier Aguirresarobe. E Nicole Kidman, perfetta in un ruolo intenso da diva Anni Quaranta, si conferma interprete poliedrica d’alto livello. Grandissimo successo di pubblico e 8 premi Goya (gli “Oscar spagnoli”), tra cui miglior film, regia e sceneggiatura.